Contraria facere
Ancora intorno al carattere eroico dell’etica evangelica
Il presente articolo sviluppa in chiave laica l’assunto secondo cui nei Vangeli ricorre la tendenza a rappresentare una sistematica inversione dei ruoli e dei rapporti, attraverso cui si annunzia la crisi di tutto un ordine sociale e cosmico e l’imminenza del suo rinnovamento. Il tema del rovesciamento delle cose, o contraria facere, è ricollegato al problema della presunta «non violenza» o rassegnazione dell’etica cristiana. Azione e inazione, ricorso alla forza o umile remissività, appaiono a volta a volta come possibili alternative di cui l’animo cristiano può avvalersi, al fine di significare e preparare l’avvento di una spiritualità nuova. Mai in ogni caso esce confermata la concezione volgare che raffigura il Cristianesimo come una religione fondata sulla negazione delle passioni terrene, della forza, della vita fisiologica del corpo. Il testo è completato da una serie di postille dedicate ad argomenti diversi ma pur sempre collegati al tema fondamentale del contraria facere.